giovedì 7 novembre 2013

Tavola per "Il viaggio di GattoFinestro - Né troppo lungo, né troppo corto"

Buongiorno!
Stamattina pubblico una delle quattro tavole di un progetto libro che ho fatto l'anno scorso e che per ora è fermo, devo ammettere che avrei dovuto proporlo a molte più case editrici, mi son fermata a due (mea culpa...), ma l'evento funesto che ho vissuto questa primavera mi ha dato una brutta battuta d'arresto e successivamente sono subentrati altri lavori cui ho dovuto dare la precedenza. 
E' stata la prima volta che mi sono cimentata in un albo illustrato ed è stato un lungo lavoro. Il progetto è tratto da uno spettacolo musicale/teatrale ed assai surreale, del gruppo "La Mano - a cui forse manca un dito",  spettacolo portato in giro in teatri e in numerose scuole elementari dell'area fiorentina. Ne ho estratto solo le parti in prosa, sufficienti per un racconto, eliminando le canzoni. L'albo illustrato prevedeva 32 pagine. Nei prossimi post metterò anche le altre tre tavole finite, per il resto è tutto storyboard.

Sinossi: "GattoFinestro viveva a SUD e aveva molti strani amici, si dà il caso però che fosse anche un tipo molto curioso ed il suo ambiente gli andava un po' stretto.
Un bel giorno allora decise di partire per vedere il mondo e scoprire nuove cose.
Nel suo viaggio attorno al mondo incontrerà vari personaggi bizzarri e ognuno di loro aiuterà a suo modo GattoFinestro a capire qualcosa di sé e di quello che cerca."



SUD-EST
A viaggiare si sa, si fanno tanti incontri
e il primo che GattoFinestro incontrò fu Pongo!
Un bel tipo eh! Strano, strano, diceva:
“Ogni Dicialbove passi camminati in avanti
ne dobbiamo fare cicche camminati di schiena
perché bisogna sempre tener d'occhio il passato! 
Gattofinestro la fece questa storia di andare un po' di fronte 
e un po' di schiena. Poi però si annoiò e riprese a volare...

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